Associazione personale Confederazione sostiene nuova legge

Secondo Hablützel, la LPers, sottoposta a referendum il prossimo 26 novembre, è «sia realistica che sociale». Realistica perchè non dimentica che la Confederazione può essere costretta a sopprimere posti di lavoro per motivi economici. Sociale perchè prevede che alla persona licenziata venga offerto «se possibile» un altro impiego accettabile.

Il segretario generale dell'APC Otto Siegrist si è detto convinto che la LPers possa essere applicata in maniera «accettabile e sostenibile sul piano sociale». Ha inoltre ricordato le ragioni per cui l'APC si è opposta al referendum lanciato dall'Unione federativa del personale dell'amministrazione e delle imprese pubbliche. Sondaggi hanno mostrato che una larga parte della popolazione ritiene che il personale della Confederazione goda di condizioni di lavoro privilegiate. È poco probabile - ha affermato - che gli slogan sullo «smantellamento del servizio pubblico» possano fare cambiare loro opinione.

Un altro argomento in favore della LPers è la dichiarazione di intenti firmata in giugno tra Kaspar Villiger e quattro associazioni del personale: questo accordo garantisce agli impiegati federali un posto di lavoro dopo la caduta dello statuto di funzionario.

(sda)