Aste: bikini di Ursula Andress in 007 venduto per 78'000 franchi

Al termine di un´emozionante serie di rialzi, se lo è aggiudicato il cofondatore della catena di bar ´Planet Hollywood´, Robert Earl, con un´offerta via telefono fatta dalla sua abitazione di New York. Il bikini, oggetto del desiderio per generazioni di cinefili, era il più importante dei 250 articoli (tutti tratti dai 21 episodi della saga di 007) messi all´asta da Christie´s.

La scena in cui la bionda Ursula Andress, nativa di Ostermundigen (BE), emerge sensualmente dal mare con il costume è rimasta negli annali del cinema e ha contribuito non poco a creare la fortuna dei film su 007. ´Licenza d´uccidere´, uscito nel 1962, era infatti la prima pellicola sull´ormai celeberrimo agente segreto di Sua Maestà. Ebbe un successo folgorante: Sean Connery è rimasto nell´arco degli anni l´incarnazione di James Bond che la gente ama di più.

Il ruolo della Andress ha invece dato origine a quello che è diventato un ingrediente indispensabile della serie: la presenza di una ´Bond girl´, una donna bellissima e affascinante per la quale immancabilmente 007 perde la testa. "Questo bikini mi ha creato", aveva spiegato la Andress. "Prima di fare il film non ero nessuno. Dopo sono diventata una stella. Ho potuto scegliere i ruoli che preferivo e sono diventata finanziariamente indipendente". Nel primo pomeriggio l´imprenditore britannico Max Reid si era aggiudicato l´altro pezzo forte dell´incanto: l´Aston Martin DB5 costruita nel 1965, utilizzata in ´Golden Eyè, il primo film della serie con protagonista l´attore irlandese Pierce Brosnan.

Per l´ambita vettura, il 36/enne Reid aveva pagato 140mila sterline, divenute dopo il calcolo della commissione spettante alla casa d´aste 158mila, ovvero 380mila franchi. "Ho voluto far mia questa Aston Martin - aveva spiegato il Reid - per fare un regalo a mia moglie nel giorno di San Valentino e per far pubblcità alla mia ditta di computer".

(klei/sda)