Cipro: elezioni - continua testa a testa fra Akel e Disy

Secondo dati ufficiali, alle 04:10 locali (le 03:10 in Italia), l' 'Akel' - che nel precedente Parlamento aveva 19 deputati - dato per favorito negli 'exit poll' continua a mantenere un pur stretto vantaggio sul 'Disy' (che fa capo al suo fondatore e attuale presidente della Repubblica Glafkos Clerides), che nella passata Assemblea, eletta nel 1996, aveva 20 seggi. Con quasi il 77 per cento delle schede scrutinate, l' 'Akel' risulta avere sinora ottenuto il 34.80 per cento contro il 33. 44 per cento ottenuto dal 'Disy'. Ma la partita sembra ancora tutta da giocare e non è esclusa una seppur limitata 'rimontà del Disy. Il terzo partito dell'isola, il 'Dikò, di centro, che nel precedente Parlamento aveva 10 seggi, ha ottenuto sinora il 15. 25 delle preferenze. Sinora le schede bianche sono state 5.953, pari a quasi l'1. 3 per cento dei voti validi. È stato intanto già reso noto il nome del rappresentante della minoranza religiosa dei cristiano- maroniti (la maggioranza dei ciprioti è greco-ortodossa): è stato rieletto Antonis Hadjirousos, un commercialista, con il 43.3 per cento delle preferenze. Il rappresentante della comunità maronita, insieme con quello armeno e quello latino (cattolico-romano, già designato in Benito Mantovani) partecipano alle sessioni del Parlamento ma non hanno diritto di voto. I risultati definitivi dei voti ricevuti dai partiti potrebbero essere resi noti tra poche ore mentre per conoscere i nomi di tutti i 56 nuovi deputati occorrerà aspettare mezzogiorno.

(sda)