Il contratto fra l'Expo.02 e la società francese Iris Catamaran è stato firmato recentemente, anche se i responsabili dell'esposizione non hanno ancora ottenuto da parte del Dipartimento federale dell'ambiente e dei trasporti l'autorizzazione relativa alla messa in servizio delle imbarcazioni. «Restano da risolvere alcuni dettagli tecnici, ma siamo fiduciosi», rileva il portavoce dell'Expo Laurent Paoliello.
L'affitto dei sei catamarani che percorreranno i laghi di Neuchâtel, Bienne e Morat verrà a costare 15 milioni di franchi. 4,5 milioni serviranno a coprire i costi provocati dal rinvio dell'esposizione nazionale al 2002. Per il trasporto, il montaggio e lo smembramento delle navette sono previsti altri tre milioni.
Finora, l'Expo ha già pagato alla ditta francese la somma di 10,5 milioni. Il rinvio dell'esposizione nazionale aveva reso necessaria l'apertura di nuove trattative, conclusesi recentemente.
Le due imbarcazioni più grandi, in grado di accogliere 400 passeggeri, circoleranno fra Neuchâtel e Yverdon-les-Bains. Le altre quattro, sulle quali troveranno posto 200 passeggeri, faranno la spola fra Neuchâtel, Bienne e Morat.
Le prime due imbarcazioni, una grande e una piccola, arriveranno in Svizzera nell'ottobre 2001. Serviranno alla formazione degli equipaggi. Le altre quattro saranno fornite nell'aprile del 2002. La durata del percorso Neuchâtel-Yverdon-les-Bains sarà di circa 40 minuti; quella fra Neuchâtel et Bienne di 80 minuti, mentre per collegare Neuchâtel e Morat saranno necessari 65 minuti.
Inizialmente, l'Expo aveva previsto la messa in servizio di quindici catamarani. La flotta è stata ridimensionata, in seguito alle proteste delle organizzazioni ecologiste, che contestano la compatibilità ambientale delle imbarcazioni.

(sda)