Joschka Fischer - figlia terrorista Meinhof minaccia denuncia

«L'opinione pubblica ha diritto a sapere che sporgerò denuncia», spiega la Roehl in una lettera aperta al presidente Johannes Rau citata dall'agenzia dpa.

Nella missiva la figlia della Meinhof - che nei giorni scorsi ha innescato le polemiche sul passato di Fischer con la pubblicazione di foto sul settimanale «Stern» che riprendono l'attuale ministro mentre picchia un poliziotto a una dimostrazione tre anni prima - annuncia di voler sporgere denuncia alla procura di Francoforte «per tentato omicidio ai danni del poliziotto Juergen Weber».

Alla manifestazione del 10 maggio '76, convocata per protestare contro il «suicidio» della Meinhof, alla quale prese parte anche Fischer, dimostranti lanciarono diverse bottiglie molotov contro la polizia. Una raggiunse l'auto di Weber che rimase gravemente ustionato nelle fiamme.

«Sono giunta alla conclusione che Fischer era la figura leader del gruppo violento», scrive la Roehl accusandolo di essere «impolitico, apolitico e essere stato assetato di violenza».

Roehl invita anche il cancelliere Gerhard Schroeder ad «attivarsi» nella vicenda e definisce la giustificazione di Fischer una «insopportabile farsa».

(bb/sda)