MO: USA e ONU impegnati per salvare la tregua

Albright ha ottenuto di vedere domania a Parigi Yasser Arafat e Ehud Barak: "Cercheremo di disinnescare questa bomba" ha detto la responsabile della diplomazia statunitense sull´aereo che la portava a Dresda per le celebrazioni del decimo anniversario della riunificazione tedesca. A parole la segretatia di Stato ha mostrato un moderato ottimismo: "Ieri, parlando con loro, mi sembravano entrambi desiderosi di venire".

Ma alla vigilia dell´atteso vertice, voluto in primo luogo dal presidente Clinton, mille incertezze ne ipotecano l´esito. La prima è se Albrigt abbia già in tasca un incontro a tre con Barak e Arafat. "Spero che ci stiano ma vederemo domani. A volte i bilaterali funzionano meglio dei trilaterali" - ha detto. La residenza dell´ambasicatore americano in Francia è a pochi passi dall´Eliseo, dove il presidente francese Jaques Chirac avrà domani stesso incontri separati con Arafat e Barak.

Giovedì poi i due leader mediorientali faranno rotta per il Cairo dove li attende il presidente egiziano Hosni Mubarak. E in attesa di vedere il capo dei palestinesi e il premier israeliano è anche il segretario generale dell´ONU Kofi Annan: "Li incontrerò in settimana", ha detto Annan che domani sarà a Parigi.

All´ONU intanto è battaglia a colpi di parole in Consiglio di Sicurezza: Stati Uniti e paesi arabi non si sono messi d´accordo, nonostante ore di discussione notturna, su una reazione comune alla nuova Intifada.

Fonti diplomatiche al Palazzo di Vetro non hanno escluso che il Consiglio di Sicurezza trovi convergenza su una dichiarazione congiunta. Ma è molto improbabile che questa dichiarazione arrivi prima dei colloqui della Albright domani a Parigi.

Nel frattempo è possibile che i "quindici" si riuniscano di nuovo per discutere in seduta pubblica la nuova crisi in Medioriente. Gli americani in Consiglio erano pronti a sottoscrivere un testo che "condanna gli atti di provocazione, la violenza e l´eccessivo uso di forza letale contro i civili palestinesi negli ultimi giorni" ma si sono impuntati sulla richiesta palestinese di far riferimento alla violazione della Quarta Convenzione di Ginevra del 1949, sulla protezione dei civili in tempo di guerra da parte delle forze di occupazione.

(klei/sda)