Nel Romandia: Savoldelli vince in volata la terza tappa della

La salita gli è amica, la discesa è il suo pane, la volata lo esalta. Quando la gamba gira, a Paolo Savoldelli riesce tutto facile.
Dopo il successo nel prologo a cronometro, il Falco ha apposto il suo sigillo anche sul traguardo di Vevey, battendo allo sprint Manuel Beltran e il solito, brillante Dario Frigo, che ora lo insegue in classifica generale a soli 7" e alla vigilia della seconda prova contro il tempo.Tappa insidiosa e dalla difficile lettura tattica, quella partita da Tramelan, caratterizzata da due salite, la seconda delle quali, Vallon de Villard, piazzata a soli 16 km dal traguardo. Cinque chilometri e mezzo con una pendenza che in alcuni tratti oscillava tra l'8 e il 10%. Qui era prevedibile che avvenisse la selezione decisiva nel gruppo, e così è stato. All'inizio dell'ascesa viene ripreso Mariano Piccoli, autore di un tentativo di fuga.

Gli saltano addosso in una quindicina, trascinati dal francese Salmon, che attacca il Vallon del Villard a ritmo forsennato. Pure troppo, visto che a metà scalata si pianta. Lo riprendono per primi Frigo, Belli e l'australiano McGee, al via della tappa leader di classifica, poi tutti quelli che le rampe del Vallon de Villard non hanno ricacciato in basso: Sevilla, Montgomery, Savoldelli, Camenzind, Garcia Casas, Simoni, Beltran, Meier, Van der Wouver.In cima, scollina primo Belli.

Savoldelli resta staccato di cento metri, che recupera in un amen in discesa, dove, naturalmente, si piazza in testa a tutti e va giù deciso. Gli sta dietro solo Meier, ma gli altri lo vedono: "Era una picchiata troppo pedalabile e veloce, con poche curve - spiega al traguardo il corridore della Saeco -. Difficile per me fare la differenza".

Il Falco viene riacciuffato sul lungo e altissimo viadotto sospeso nel vuoto, sembra chiuso in volata, invece riemerge alla grande, in posizione centrale e beffa il resto del plotoncino senza nemmeno dannarsi.
Non ha ancora vinto il Romandia, ci mancherebbe, ma la sensazione forte è che, come ha dimostrato lo scorso anno, questa sia la sua corsa.

(ba/sda)