Con un voto all'unanimità, la sesta sezione della corte ha
stabilito la realizzazione di esami per verificare lo stato mentale
di Pinochet, come chiesto da Guzman, ordinando però anche un
ampliamento a test clinici neurologici per determinare che tipo di
patologie fisiche affliggono attualmente Pinochet.
Guzman, in base a quanto prescrive la costituzione, si era
limitato a chiedere unicamente esami riguardanti la capacità di
intendere e di volere di Pinochet, ma i legali dell'ex generale
avevano presentato ricorso.
Attualmente Pinochet è ricoverato nell'ospedale militare della
capitale cilena per una polmonite. Ora per poter interrogare
Pinochet nell'ambito del processo denominato 'Carovana della mortè,
Guzman dovrà attendere la realizzazione e l'esito degli esami
medici. L'avvocato dell'accusa Hugo Gutierrez non ritiene che
questo sia «un trionfo per la difesa di Pinochet».
Il fatto che non siano stati ordinati esami generali chiesti
dagli avvocati di Pinochet implica che essi non potranno invocare
una sospensione temporaneo o definitivo del processo a causa delle
cattivo stato di salute del loro difeso.
(sda)