Presunto mafioso catturato in aeroporto Malpensa

L'uomo, ricercato da mesi in base a due ordini di carcerazione per associazione per delinquere di stampo mafioso, era appena sbarcato da un aereo proveniente dalla Grecia.

Belfiore viene considerato dagli inquirenti il personaggio emergente della Sacra corona unita brindisina, in particolare dopo l'uccisione del boss Eugenio Carbone, del quale l'arrestato era il più stretto collaboratore. Anche Carbone, latitante da alcuni mesi, aveva trovato rifugio in Grecia e alcune settimane fa era partito da Salonicco facendo la traversata dell'Adriatico a bordo di un motoscafo contrabbandiero sino alla costa brindisina.

Qualche giorno dopo il suo arrivo in Puglia è stato ucciso in un agguato. Belfiore aveva quindi assunto il comando del gruppo criminoso capeggiato da Carbone. Si era anche lui rifugiato in Grecia, che - secondo gli investigatori - potrebbe essere diventata il luogo scelto dai latitanti pugliesi in seguito ai controlli in Montenegro.

(sda)