Ritrovato in Russia ultimo prigioniero di guerra

Tamas sarebbe stato fatto prigioniero alla fine del 1944 o all'inizio del 1945, mentre combatteva contro i russi. Nel 1947 era stato trasferito nel manicomio dove ha vissuto finora senza mai imparare il russo.

Secondo Andras Veer, il direttore dell'Istituto nazionale di psichiatria di Budapest che lo ha incontrato negli ultimi giorni e gli ha parlato per tre ore, si tratta sicuramente di un ungherese, con una buona memoria per il suo passato.
«All'inizio era molto diffidente - ha detto ai giornalisti il dottor Veer - ma poi si è rilassato e ora è contento di essere stato ritrovato dagli ungheresi». Veer è sicuro che il malato di mente può essere guarito nel suo paese.

L'uomo fu scoperto alcuni mesi fa da una troupe televisiva. Il consolato ungherese a Mosca ha già fatto i passi necessari per riportarlo in Ungheria.
Dopo la trasmissione della notizia da parte della televisione ungherese, una famiglia dell'Ungheria settentrionale ha fatto sapere di avere riconosciuto nell'ex prigioniero di guerra un congiunto disperso dall'epoca della Seconda Guerra mondiale.

(sda)