Spara alla testa per rubare auto

Secondo il Tribunale l'uomo ha agito senza scrupolo alcuno e con il solo scopo di rubare. Ora rischia l'ergastolo. Il giorno del crimine, l'assassino - di origine serba - aveva tentato di appropriarsi di diverse automobili in un posteggio pubblico della località ginevrina «per tornare in Jugoslavia», ha detto durante i dibattimenti.

In un primo tentativo di furto, il criminale aveva puntato la pistola su un conducente per costringerlo a scendere dall'auto. Questi, un poliziotto in civile, aveva obbedito ma non aveva lasciato le chiavi nel cruscotto. Dopo una serie di altri furti mancati ricordati da vari testimoni, il cittadino serbo - stremato e cosciente di essere ricercato - non ha esitato ad abbattere un automobilista che gli ha opposto resistenza.

Condannato per furto con scasso nel 1998, il criminale era uscito il giorno prima di prigione. L'arma del delitto era stata ritrovata dalla polizia vodese in occasione dell'arresto del 32enne la notte dell'8 aprile 1999 a Lutry (VD). Proveniva da un furto con scasso perpetrato nel 1998 a Ginevra. Il malvivente aveva già scontato una pena di nove anni di reclusione in Francia.

(sda)