TF: licenziamento immediato dopo ultimo avvertimento

Lo sottolinea il Tribunale Federale (TF) in una sentenza pubblicata oggi sul caso di un operaio ginevrino che aveva rifiutato un ordine del padrone.

L'uomo non aveva voluto sostituire un collega di lavoro ed effettuare al suo posto un trasloco a Zurigo. Tre mesi prima aveva ricevuto un «ultimo avvertimento» per aver aiutato un ex dipendente che non lavorava più nella stessa azienda.

L'ultima mancanza era di media gravità nelle circostanze del caso - sottolinea il TF - e non è sufficiente per motivare un licenziamento immediato, anche tenendo conto del precedente richiamo all'ordine. Il rifiuto di andare a Zurigo non aveva infatti nessun rapporto con il comportamento che aveva giustificato l'»ultimatum». Inoltre l'operaio probabilmente non era consapevole di violare il contratto di lavoro aiutando un ex collega. La società concorrente a cui aveva dedicato un pomeriggio - si legge nella sentenza del TF - era infatti nata da una scissione dell'azienda per la quale lavorava e per un certo tempo erano anche rimasti legami contabili.

La Corte Suprema ha quindi confermato la decisione del Tribunale dei probiviri del canton Ginevra e il datore di lavoro dovrà versare all'ex dipendente oltre 20'000 franchi di salario.

(sda)