Tennis: La rivincita di Jennifer Capriati

L'incontro di oggi ha visto una motivatissima Capriati prevalere (6-4 6-3 in 63 minuti di gioco) sulla Hingis, apparsa al contrario piuttosto svuotata di energie, anche mentali. Nel primo set la statunitense si e' portata sul 4-0 grazie ad un doppio break e poi sul 5-1. Quindi ha subito il ritorno della svizzera, che comunque ha continuato a commettere molti errori non forzati.

Nonostante il punteggio, il secondo set e' stato piu' equilibrato. La Hingis ha pero' continuato a soffrire la grande pressione dell'avversaria, che al quinto gioco le ha strappato il servizio. Uno svantaggio che la n.1 non e' piu' stata in grado di recuperare e che le e' costato la seconda sconfitta consecutiva nella finale degli Open d'Australia, raggiunta per il quinto anno di seguito.

Il successo di oggi permette alla Capriati di proseguire la risalita verso i vertici mondiali del tennis femminile, dalla 14a alla 7a posizione, molto vicino a quella sesta piazza (suo miglior piazzamento di sempre) raggiunta nel '91, ad appena 15 anni. Una precoce carriera consacrata nel '92 con l'oro olimpico a Barcellona. Ma, a dicembre '93, ecco l'arresto per il furto di un anello da pochi dollari in un grande magazzino di Tampa, Florida. A gennaio '94 l'annuncio del ritiro dal tennis per un anno. Motivi di studio e il lento recupero da un infortunio a un gomito le spiegazioni ufficiali. Dietro, pero', c'erano altri problemi e conferma arrivo' quando Jennifer fini' di nuovo in prigione, nel maggio dello stesso anno, per possesso di marijuana. Il '95 la Capriati lo dedico' alla disintossicazione e a mettere ordine nella sua giovane vita, complicata non poco dal difficile rapporto con il padre.

Nel '96 il ritorno all'attivita' agonistica, vincendo, il 26 febbraio ad Essen, in Olanda. Il primo spiraglio di luce dopo un tunnel lungo due anni. A 24 anni, Jennifer, l'ex bambina prodigio, puo' pensare alla sua seconda vita, non solo sportiva.

(kil/Ansa)