USA: nipote Reagan condannato a programma recupero

Lo si è appreso da fonte giudiziaria. Cameron Reagan, 22 anni, aveva ammesso l'8 dicembre scorso di aver violato i termini della libertà condizionale che gli era stata concessa nel 1998 dopo che era stato trovato in possesso di una piccola quantità di marijuana. Il suo avvocato, Ronald Lewis, ha detto ai giornalisti, al termine dell'udienza, che il giovane Reagan - figlio di Michael, il figlio maggiore dell'ex presidente - sarebbe entrato nella stessa giornata di ieri in un centro di riabilitazione, «di orientamento cristiano», della Californa meridionale. Se non seguirà fino in fondo il programma di recupero o non rispetterà i termini della libertà condizionale, Cameron Reagan - ha detto il procuratore Lea Purwin D'Agostino - rischia sino a tre anni di reclusione. Il nipote di Reagan non è nuovo a problemi con la giustizia. Nel 1998 era stato condannato a tre anni di libertà condizionata per una vicenda di auto rubate nella quale aveva ammesso di essere colpevole di ricettazione.

(sda)