USA: ragazzi meno violenti con meno tv e videogiochi

Col loro lavoro, i ricercatori californiani hanno confermato che i ragazzi che restano a lungo incollati alla televisione o al computer sono più inclini a comportarsi in modo aggressivo dei loro compagni che fanno un uso moderato dei due strumenti. Ma la novità dello studio sta nell'avere individuato una sorta di antidoto alla violenza: riducendo la dose di tv e videogiochi, il livello di aggressività non resta costante, ma si riduce a sua volta. A fare da cavie sono stati gli allievi di due scuole medie di san Josè in California. In una scuola, i ragazzi hanno avuto lezioni sul modo di ridurre gradualmente il tempo passato guardando la tv o giocando con i videogames. Nell'altra, i ragazzi hanno semplicemente continuato a comportarsi come sempre.

Alla fine dell'esperimento, i ragazzi della prima scuola hanno mostrato una riduzione dei comportamenti aggressivi calcolata dai ricercatori californiani nell'ordine del 25%. Nessuna variazione, invece, per i loro compagni. L'analisi dei risultati prosegue: si tratta di allargare il campione e di meglio valutare l'impatto del tipo di programmi seguiti.

(bb/sda)