Usa: di nuovo sangue a Central Park - uomo ucciso su panchina

L'uomo, Ismael Marzan, aveva 25 anni. Stava parlando con un amica quando tre teenager gli si sono avvicinati verso mezzanotte e gli hanno intimato di consegnargli la giacca a vento e la catena d'oro che aveva al collo.

Uno dei tre aveva una pistola e l'ha usata ferendo Ismail alla testa. È accorsa la polizia, ma per il giovane non c'era più niente da fare: è morto due ore più tardi al St. Lukès-Roosevelt Hospital Center.

L'assassinio ha insanguinato un'area tranquilla del parco all'altezza della 110/a strada, non lontano dalla zona rinata di Harlem dove l'ex presidente Clinton ha affittato il suo ufficio.

Il sindaco Giuliani e il capo della polizia Bernard Kerik hanno rassicurato i newyorchesi: «Gli omicidi a Central Park - ha detto Kerik - sono calati dell'80 per cento dal 1994».

Due teenager sono stati arrestati, e la polizia è sulle tracce del terzo: «Aspiravano a entrare in una gang», ha detto un agente. Una pista, successivamente abbandonata, è che l'omicidio facesse parte di un sanguinario rito di iniziazione.

L'assassinio di Marzan è stato il primo nel parco dal luglio 1999 quando una donna fu trovata morta nell'area nord-est del parco. Due mesi prima era toccato a un giovane manager della rivista 'Fortunè, strangolato su un prato vicino a dove corrono i joggers.

(bb/sda)