Argentina: giudice vieta a menem di lasciare il paese

La decisione, trasmessa al ministero degli interni, è stata adottata ieri da Urso per il fatto che l'ex capo dello stato dovrà deporre davanti a lui il prossimo 13 luglio, poichè il giudice Carlos Stornelli lo ritiene il presunto capo di un' associazione a delinquere che, tra il 1991 ed il 1995, ha contrabbandato 6.500 tonnellate di armi in Croazia ed Ecuador. Un'accusa per la quale Menem rischia la carcerazione preventiva.

Con la stessa ordinanza, il magistrato ha imposto la necessità dell'autorizzazione giudiziaria per lasciare il paese anche, tra gli altri, all'ex ministro degli esteri Guido Di Tella e all'ex capo dell'esercito Martin Balza, pure coinvolti nella vicenda del contrabbando. Per lo stesso presunto reato sono peraltro già in carcere l'ex ministro della difesa Erman Gonzalez e un ex consulente di Menem, il suo ex cognato Emir Yoma.

L'iniziativa di Urso fa seguito ad un'opinione espressa ieri mattina da Stornelli che, interpellato dai giornalisti sulle voci secondo le quali Menem - che sabato prossimo sposerà la cilena Cecilia Bolocco -, intenderebbe fare il viaggio di nozze in Brasile, ha risposto che, a suo avviso, avrebbe dovuto chiedere l'autorizzazione giudiziaria. Dopo tale dichiarazione, Menem, interpellato a sua volta, ha assicurato che passerà la luna di miele a Buenos Aires.

(la/sda)