Consiglio degli Stati

Compromesso su soldati armati svizzeri all'estero

publiziert: Mittwoch, 21. Jun 2000 / 19:08 Uhr

Berna - Via libera dai «senatori» all'invio di soldati armati all'estero in missioni per il mantenimento della pace.

Lo ha deciso oggi la Camera Alta al termine di una discussione dedicata alla revisione della legge sull'esercito e l'amministrazione militare.
L'impiego di soldati avverrà esclusivamente su mandato dell'Onu o dell'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (OSCE). Il semplice accordo dei paesi interessati, come prevedeva la versione del Consiglio Nazionale cui si era allineato anche il governo, non sarà sufficiente. Peter Bieri (PPD/ZG) ha detto che è poco probabile che un caso del genere si verifichi, ma tale disposizione va stralciata dalla legge perché potrebbe sollevare più di un problema.

Con la soppressione di questo passaggio, ha dichiarato a sua volta il giurassiano PPD Pierre Paupe, «dovremmo poter convincere gli scettici, la sinistra e gli ambienti pacifisti che in un primo momento avevano arricciato il naso di fronte all'eventualità che la Svizzera partecipasse a missioni armate su richiesta di alcuni paesi».
Il capo del Dipartimento federale della difesa Adolf Ogi si è piegato alla volontà della maggioranza accettando di buon grado di eliminare dal testo legislativo il passaggio contestato. Ad ogni modo, l'idea di inviare soldati svizzeri armati all'estero non è piaciuta a tutti. Per l'UDC Rico Wenger e il collega di partito Maximilian Reimann, la Svizzera dovrebbe limitare il suo impegno internazionale all'aiuto umanitario.

Per altri, invece, i soldati svizzeri che partecipano a missioni di pace devono contare sulle loro forze in caso di attacchi e non delegare ad altri il compito di difenderli. Si tratta di una questione di credibilità, tanto più che stati neutrali come l'Austria e la Svezia già inviano soldati armati fuori dai loro confini.
Tra gli altri elementi inclusi nella legge che dovrebbero, se non scongiurare un referendum, per lo meno convincere gli indecisi, figurano anche disposizioni che vietano l'impiego di soldati svizzeri all'estero per azioni di imposizione della pace. Per garantirsi comunque un certo raggio d'azione, la legge non stabilisce in anticipo il tipo di arma di cui i soldati verranno dotati. Spetterà al governo decidere di volta in volta il tipo di armamento più idoneo allo svolgimento della missione.

Il governo ha inoltre avocato a sé la competenza di ordinare l'invio di truppe. Qualora il contingente dovesse superare la soglia di cento soldati, oppure la missone prolungarsi oltre le tre settimane, Berna sarà obbligata a chiedere il nullaosta dell'assembla federale. In caso d'urgenza, è prevista un'approvazione a posteriori.
Prima di ogni decisione del genere, il Consiglio federale dovrà consultare i membri delle commissioni di politica estera e di sicurezza delle due Camere. Su questo aspetto i «senatori» - con 23 voti contro 14 - hanno respinto la proposta di Rolf Escher (PPD/VS) che chiedeva di estendere l'obbligo di consultazione anche per l'impiego di soldati non armati.

Al termine della discussione, la legge così emendata ha superato brillantemenmte lo scoglio degli Stati con 36 voti a favore senza opposizione. Ogi, visibilmente soddisfatto, ha dichiarato che l'impiego di soldati in missioni di pace è nell'interesse della Svizzera.
Nonostante la buona volontà del «senato», il referendum sembra scontato. L'associazione per una Svizzera neutrale e indipendente (ASIN) lo aveva preannunciato già prima dell'inizio dei dibatti in parlamento.

(sda)

.
Digitaler Strukturwandel  Nach über 16 Jahren hat sich news.ch entschlossen, den Titel in seiner jetzigen Form einzustellen. Damit endet eine Ära medialer Pionierarbeit. mehr lesen 21
Die G20-Staatschefs auf dem «Familienfoto» in Indonesien 2022.
Die G20-Staatschefs auf dem «Familienfoto» in Indonesien ...
Publinews Während die Politiker über Klimaschutz reden, nehmen sie selbst immer noch an vielen Flugreisen teil, was zu einer hohen CO2-Belastung führt. In diesem Artikel werfen wir einen genaueren Blick auf die CO2-Sünden der Staatschefs. mehr lesen  
Als Peter Achten am 26. März verstorben ist, ging einer der grossen Journalisten der Schweiz von uns. Ein Journalist, der, als news.ch noch aktiv publizierte, auch sechs Jahre für VADIAN.NET tägig war und zwischen ... mehr lesen
Der Schweizer Journalist Peter Achten.
Gezi Park Proteste in Istanbul in 2013. (Archivbild)
«Überall ist Taksim, überall ist Widerstand»  Istanbul - Zum dritten Jahrestag des Beginns der Gezi-Proteste haben in Istanbul Hunderte Menschen ... mehr lesen  1
Keine unabhängigen Informationen  Beirut - Die Terrormiliz Islamischer Staat (IS) hat ihre Offensive im Norden Syriens am Dienstag fortgesetzt. Versuche von oppositionellen syrischen Kräften, die am Freitag begonnene ... mehr lesen 1
Idlib wurde mindestens sieben Mal aus der Luft angegriffen.
Titel Forum Teaser
  • keinschaf aus Wladiwostok 2826
    belustigend peinlich Das kommt schon fast in die Nähe der Verwechslung von Oekonomie mit ... Mi, 28.12.16 01:21
  • Unwichtiger aus Zürich 11
    Grammatik? Wie kann Stoltenberg denn Heute schon wissen, welche Entscheidungen am ... Sa, 22.10.16 10:59
  • Kassandra aus Frauenfeld 1781
    Der phallophile Blick eines cerebrophoben Schäfleins! Frau Stämpfli schrieb am Ende ... Mo, 26.09.16 17:32
  • keinschaf aus Wladiwostok 2826
    phallophobe Geschichtsrückblicke "Und die grösste Denkerin des 21. Jahrhunderts? Verdient ihr Geld mit ... Sa, 13.08.16 17:48
  • Kassandra aus Frauenfeld 1781
    Alle Demonstranten gefilmt. Der Erdogan lässt doch keine Domo gegen sich zu! Die ... Di, 21.06.16 16:42
  • Kassandra aus Frauenfeld 1781
    Konzernrecht? Konzernpfusch! Was ist denn das? Konzerne werden vorwiegend von Vollidioten geführt. ... Fr, 10.06.16 17:49
  • Kassandra aus Frauenfeld 1781
    Das wird die Deutschen aber traurig machen. Wenn man keinen Flughafen und keinen Bahnhof ... Mi, 08.06.16 17:49
  • zombie1969 aus Frauenfeld 3945
    Der... Daesh (IS) kommt immer mehr unter Druck. Davon sind inzwischen auch ... Do, 02.06.16 19:22
Jonathan Mann moderiert auf CNN International immer samstags, um 20.00 Uhr, die US- Politsendung Political Mann.
CNN-News Was würde «Präsident Trump» tatsächlich bedeuten? Noch ist absolut nichts sicher, doch es ...
 
Stellenmarkt.ch
Kreditrechner
Wunschkredit in CHF
wetter.ch
Heute Mo Di
Zürich 6°C 12°C bedeckt, wenig Regenleicht bewölkt, ueberwiegend sonnig wolkig, aber kaum Regen freundlich
Basel 8°C 13°C wechselnd bewölkt, Regenleicht bewölkt, ueberwiegend sonnig wolkig, aber kaum Regen freundlich
St. Gallen 5°C 10°C wechselnd bewölkt, Regenleicht bewölkt, ueberwiegend sonnig starker Schneeregen wolkig, wenig Schnee
Bern 6°C 12°C trüb und nassleicht bewölkt, ueberwiegend sonnig wechselnd bewölkt, Regen freundlich
Luzern 6°C 12°C wechselnd bewölkt, Regenleicht bewölkt, ueberwiegend sonnig wechselnd bewölkt, Regen freundlich
Genf 8°C 12°C trüb und nassleicht bewölkt, ueberwiegend sonnig wolkig, aber kaum Regen freundlich
Lugano 9°C 15°C wolkig, aber kaum Regenleicht bewölkt, ueberwiegend sonnig sonnig sonnig
mehr Wetter von über 8 Millionen Orten