Conclusosi 78esimo Congresso svizzeri all'estero

Presenti a questo 78mo congresso anche un'ottantina di delegati in rappresentanza di 580mila svizzeri che vivono fuori dal confine patrio. A loro avviso, la Svizzera non può piu permettersi di restare in disparte senza suscitare l'incomprensione crescente della comunità internazionale. L'adesione della Svizzera all'ONU dovrebbe essere sottoposta a votazione popolare nel 2002. Il prossimo congresso degli Svizzeri all'estero, che si terrà nel 2001 a Coira, sarà probabilmente interamente dedicato a questo tema.

Altro argomento in discussione l'introduzione dello scrutinio elettronico che dovrebbe favorire l'impegno politico della «Quinta Svizzera». La democrazia dipende dalla partecipazione di tutti i cittadini, ha sottolineato ieri la cancelliera della Confederazione Annemarie Huber-Hotz. Dei 580 000 svizzeri che vivono fuori dai confini, solo 70 000 sono iscritti nei registri elettorali. L'obbligo di iscriversi ogni quattro anni, le difficoltà di informarsi correttamente e la lentezza dei servizi postali esteri scoraggiano numerosi svizzeri a far valere i loro diritti politici.

Una soluzione potrebbe giungere grazie al voto via Internet, ha affermato la Cancelliera della Confederazione. Il Consiglio federale sta studiando la questione ma i tempi sono ancora lunghi, ha però precisato.

(sda)