I seggi si sono chiusi alle 18 ora italiana, ma gli elettori
ancora in attesa a quell'ora sono stati autorizzati a votare. Nella
capitale Accra diversi elettori erano già in fila due ore prima che
i seggi venissero aperti. A Kumasi (200 chilometri a nordovest
della capitale), considerato un feudo del Nuovo partito patriottico
(Npp, principale partito dell'opposizione), molte persone hanno
passato tutta la notte davanti ai seggi.
I 10,6 milioni di elettori del Ghana erano chiamati ad eleggere
200 deputati, tra i candidati presentati tra sette partiti, e a
scegliere tra i due favoriti nella corsa alla presidenza, il
protetto di Rawlings, John Atta Mills, e il candidato dell'Npp,
John Kufuor. Cinque altri candidati sono in lizza per la
presidenza. Se nessun candidato dovesse ottenere la maggioranza
assoluta, i due con il maggior numero di voti andranno al
ballottaggio il 28 dicembre.
Il capitano d'aviazione Rawlings, una delle grandi figure
politiche dell'Africa occidentale, aveva assunto il potere grazie
ad un colpo di stato il 31 dicembre 1981. In seguito aveva
organizzato elezioni nel 1993 e 1996, tutte conclusesi a suo
favore. Ma secondo la Costituzione da lui stesso approvata, non può
avere un terzo mandato.
In base agli ultimi sondaggi, lo scarto tra i due favoriti è
ridotto, mentre l'emergere di un terzo uomo - il carismatico Goosie
Tanoh, dissidente dell'Ndc (Congresso nazionaldemocratico, al
potere), che ha creato il Partito nazionale della riforma -
potrebbe rendere necessario un secondo turno.
L'Npp propone «un cambiamento positivo» contro la corruzione e
per rilanciare un'economia in crisi, mentre l'Ndc si batte per la
continuità. Atta Mills, che ha votato vicino alla sede della
presidenza, si è detto sicuro di vincere al primo turno. Kufuor ha
invece votato in un seggio all'aria aperta, all'ombra di tre alberi
nel quartiere di Dzwolu ad Accra, dove vive.
Circa 200 osservatori stranieri controllano lo scrutinio insieme
a 14.000 membri di organizzazioni non governative locali. I primi
risultati sono attesi in nottata. Una massiccia partecipazione
viene considerata favorevole per l'opposizione.
(sda)