L'esemplare, che nelle ultime settimane ha sbranato varie
pecore, capre e cervi a cavallo tra Grigioni e Val Chiavenna,
potrebbe essere quello segnalato in gennaio nella regione di Monte
Carasso.
I test di laboratorio condotti all'università di Losanna
indicano che si tratta di un lupo italiano, ha precisato oggi
l'ispettore della caccia grigionese Georg Brosi. È uno degli
animali che stanno raggiungendo da sud ovest il versante
meridionale delle Alpi svizzere. Le prime segnalazioni risalgono al
1995 in Vallese.
Dalla localizzazione di un lupo nella regione di Bellinzona
all'inizio dell'anno, in Ticino non vi sono più state segnalazioni.
Secondo Brosi è quindi più che probabile che il lupo di Monte
Carasso abbia spostato il suo territorio di caccia 40 chilometri
più a est, in Val Bregaglia.
(bb/sda)