Jugoslavia: Putin rilancia invito

Putin ha riproposto la sua offerta di mediazione precisando che Mosca ha una posizione «assolutamente aperta» e mira a «garantire lo sviluppo democratico» della Jugoslavia.

Putin, citato dall'agenzia Interfax a margine della sua visita in India, ha spiegato che, anche dopo il clamoroso annullamento del voto jugoslavo da parte della Corte costituzionale, la sua proposta di mediazione «resta valida». Sulla decisione della Corte ha osservato che le motivazioni «sono attese nelle prossime ore» e che «a seconda di queste motivazioni» Mosca «è pronta anche a correggere la sua posizione». «La Russia vuole che gli eventi drammatici in atto in Jugoslavia si concludano» e che quel Paese «esca dall'isolamento politico», ha detto il leader del Cremlino.

«Per questo stiamo facendo tutto il possibile - ha aggiunto - siamo pronti a collaborare con la comunità internazionale e con tutte le parti in Jugoslavia». «Ascoltiamo spesso i nostri partner occidentali parlare del ruolo essenziale della Russia nella soluzione della crisi jugoslava. Noi non siamo inclini a sopravvalutarlo, ma non vogliamo neppure sottovalutarlo», ha concluso Putin auspicando che l'Occidente sostenga gli sforzi diplomatici di Mosca «non a parole, ma nei fatti».

(bb/sda)