Pedofilia: polemiche dopo pubblicazione nuove foto in GB

Il giornale sostiene che la campagna si propone di mettere in guardia genitori e bambini da individui pericolosi che difficilmente perdono il loro terribile vizio.

La campagna è stata lanciata la settimana scorsa sulla scia dell'enorme impressione susciata dal caso della piccola Sarah Payne, una bambina di otto anni rapita i primi di luglio e ritrovata uccisa più di due settimane dopo. Il suo assassino, quasi sicuramente un pedofilo, non è stato ancora trovato.

Oltre a nuove foto, il giornale esorta i lettori a firmare una petizione per chiedere al governo una legge che autorizzi qualsiasi genitore ad avere accesso agli schedari della polizia per sapere chi sono i pedofili della zona in cui vive.

Il settimanale «Sunday People», inoltre, sostiene oggi che quasi 50 mila lettori hanno scritto per chiedere che per questo tipo di reato venga reintrodotta la pena capitale.

La polizia però condivide questa linea e sostiene che pubblicizzare nomi e volti può essere controproducente. Il settimanale «Observer» sostiene che i maniaci più pericolosi sono passati «in clandestinità» e che ora è più difficile tenerli sotto controllo.

(sda)