La stele, che misura 54,8 x 48,2 x 19,4 centimetri è stata scoperta fra le rovine di una fortezza del terzo secolo avanti Cristo nella regione di Vrasna, al confine fra l'antica Macedonia e la Tracia, ed è ora conservata al Museo di Salonicco.
L'arduo lavoro di decodificazione della melodia è stato compiuto dall'archeologa Polyxeni Adam-Veleni e dal docente di musicologia Dimitrios Themelis, i quali hanno scoperto che alcune lettere
incise sulla stele non erano funzionali al testo ma servivano da notazioni musicali.
La melodia è stata così ricostruita grazie anche agli insegnamenti giunti fino a noi dell'antico maestro di musica Alypius, vissuto nel quarto secolo d.C. Secondo gli esperti, la stele di Vrasna è uno dei più antichi spartiti musicali esistenti
al mondo.
(sda)