Trionfo genetica; quanti fratelli in corsa per oro

La coppia più famosa, ed attesa, sarà quella composta da Venus e Serena Williams, che tenteranno di dare agli Usa l'oro nel doppio femminile di tennis. Il gruppo familiare più numeroso è formato da due sorelle e una cognata che rappresenteranno in pista gli Usa nella gara degli 800 donne: Joetta Clark (alla quarta partecipazione olimpica), Hazel Clark e Jearl Miles-Clark, due volte iridata nei 400 e dolce metà di J.J. Clark, inflessibile coach-fratello-marito.

Gli Usa avranno anche marito e moglie: nell'atletica Marion Jones e C.J. Hunter, che ha dato forfait nel peso ma sarà comunque al fianco della regina dello sprint come tecnico e tifoso, nell'equitazione David e Karen O'Connor. «Sapere che mia moglie è in gara con me - spiega David O'Connor - mi fa sentire meglio, più rilassato e aumenta il mio rendimento».

I due, essendo l'equitazione aperta ad ambo i sessi, condivideranno la stessa gara, mentre Andrew e Louise Carrey, australiani, dovranno accontentarsi della stessa specialità: sono due giavellottisti e Louise sembra per ora più brava del marito, visto che ad Atlanta vinse l'argento.

La specialità più ricca di parentele sembra comunque il nuoto sincronizzato: nel duo saranno in gara le gemelle Moraes per il Brasile, le gemelle Allarova per la Slovacchia, le sorelle Gawads per l'Egitto e le sorelle Leal Ramirez per il Messico. Due gemelli, americani, sono in lizza anche nella ginnastica: si tratta dei 17enni Paul e Morgan Hamm, studenti del Wisconsin.

Fratello e sorella, gli australiani Simon e Kate Fairweather, andranno in cerca di medaglie nel tiro con l'arco (sono tra i favoriti delle rispettive gare), mentre tra i convocati del Sudafrica di baseball i fratelli sono tre: Brian, Richard e Tim Harrell. Il Sudafrica avrebbe potuto schierare altri due fratelli nell'hockey prato, ma il comitato olimpico di Pretoria ha poi deciso di non inviare ai Giochi questa sua rappresentativa in quanto priva di giocatori di colore e quindi considerata razzista.

Ci sono infine due cugini, di primo grado e di nobile rango: Mohamed Al-Maktoum, erede diretto dell'Emiro, e Ahmed Al-Maktoum, sceicchi del Dubai, saranno in lizza sulle pedane del tiro a volo, il primo nello skeet e l'altro nella fossa.

(sda)