La conduzione della scuola è stata affidata al maestro 39enne
Hans-Peter Koller, da dodici anni nell'istituto. Il docente
assumerà il ruolo dei direttori Louis Hüppi e Bruno Wistawel, che
nel fine settimana avevano presentato le dimissioni.
Proprio la loro partenza e il licenziamento di un maestro hanno
creato una situazione che ha permesso al dipartimento cantonale di
riaprire la scuola, a condizione che una persona indipendente entri
nel consiglio d'amministrazione e che il nuovo concetto di
insegnamento preveda il rifiuto di qualsiasi violenza fisica.
Condizioni che i responsabili hanno accettato per iscritto.
I direttori e il maestro che sono all'origine delle violenze
sono stati sollevati da ogni funzione. Per loro vige il divieto
assoluto di entrare in contatto sia con la scuola che con gli
allievi.
Al Sonnenberg erano all'ordine del giorno sberle, calci e pugni.
Le punizioni hanno interessato 25 ragazzi e sono venute alla luce
dopo la denuncia presentata dal padre di uno scolaro. Prima delle
vacanze estive la scuola ospitava circa 70 allievi di età compresa
tra i 10 e i 17 anni, 50 dei quali in internato. Gli insegnanti
erano 14.
(sda)