Con 128 voti contro 1, il Gran consiglio ha
approvato oggi in seconda lettura una modifica in tal senso del
codice di procedura penale.
All'interno del parlamento zurighese tutti gli schieramenti
erano concordi sulla necessità di ricorrere ad agenti infiltrati
per dare più incisività all'azione della polizia, ma le posizioni
erano divergenti sui limiti da dare a questo tipo d'indagini.
Lo scorso autunno, durante la prima lettura dell'emendamento, il
parlamento aveva ad esempio respinto una proposta dei socialisti di
subordinare l'impiego di agenti infiltrati all'autorizzazione di un
giudice.
Le norme decise a Zurigo vanno oltre quelle previste dalla legge
federale sulle inchieste mascherate, attualmente in fase di
elaborazione. A livello federale si prevede di autorizzare le
inchieste mascherate solo per le indagini sul traffico di droga, lo
spionaggio ed il traffico di materiale bellico e nucleare.
(bb/sda)