Fondata nel 1944 a Roma e trasferita dopo un anno a Maisons-
Laffitte vicino a Parigi, 'Kultura' ha costituito la piattaforma
per lo scambio di opinioni culturali e politiche fra i publicisti
ed scrittori polacchi emigrati e quelli che abitavano nel propio
paese.
Il mensile 'Kultura' (che secondo le intezioni del fondatore
scomparirà con la sua morte) ha avuto come collaboratori i più
famosi scrittori polacchi come Premio Nobel per la letteratura del
1980 Czeslaw Milosz e Gustav Herling Grudzinski, genero di
Benedetto Croce, scomparso nel luglio scorso a Napoli.
Le publicazioni del'Istituto Letterario di Giedroyc vietate
della censura polacca fino al 1989) hanno svolto un rulo importante
nel preparare il ritorno della Polonia nel mondo democratrico dopo
il lungo bagno del comunismo.
«Con la sua intransigenza 'Il Redattore' (come fu chiamato dal
mondo culturale polacco) era come la bussola che ci indicava le via
di pensiero sulla letteratura ed sulla vita», ha detto il regista
Krzysztof Zanussi.
(sda)